Non appena il traghetto ha lasciato il porto, abbiamo capito che ci stavamo lasciando alle spalle la routine. La brezza marina sul viso, il profumo di salsedine nell’aria e l’eccitazione per l’avventura in arrivo: così è iniziata la nostra gita alle Isole Tremiti, un piccolo angolo di paradiso che ci ha regalato molto più di quanto ci aspettassimo. All’inizio eravamo un po’ tese e in ansia per quello che ci attendeva: stare in stanza insieme, fare laboratori ed attività, mangiare insieme. Ci domandavamo anche se avremmo fatto nuove amicizie, se ci saremmo divertite e se durante le attività avremmo partecipato pienamente.
Appena arrivate c’è stata l’accoglienza, subito dopo abbiamo visto le camere e all’inizio non eravamo molto entusiaste ma poi abbiamo pensato che non ci saremmo state tanto tempo lì dentro. Come prima attività abbiamo fatto una caccia al tesoro in cui la Dante Alighieri doveva sfidarsi con le altre scuole: siccome era solo il primo giorno facevamo fatica a capire i luoghi e ad orientarci.
Arrivata l’ora di cena siamo rimaste colpite perché il cibo era buono al contrario di come ci avevano raccontato. Avremmo dovuto fare delle attività fuori, ma ha iniziato a piovere, perciò, eravamo un po’ tristi perché pensavamo che non avremmo fatto niente, poi ci è arrivata la notizia che saremmo potuti andare nel bar al coperto, ed è lì che abbiamo fatto amicizia, abbiamo preso posto nei tavoli ed abbiamo giocato a carte, poi successivamente abbiamo fatto TANTISSIMI balli di gruppo.
La prima mattinata è stata un po’ traumatica: il svegliarsi presto e fare subito delle attività ci ha un po’ scombussolate, ma, man mano ci riprendevamo dal sonno sempre di più e partecipavamo. Il giro in barca è stata l’attività più bella: vedere il mare limpido, salino, pieno di pesci, vedere le grotte con i suoi scogli, la statua di Padre Pio sott’acqua, il faro e tante altre cose che ci hanno suscitato serenità e spensieratezza. Il pomeriggio ci sono state altre attività e poi l’ultima sera…
È stata dura per tutti, eravamo ancora lì eppure sentivamo già la nostalgia. È stata un’esperienza fantastica che ci porteremo sempre nel cuore pieno di pezzi di ricordi. Ci mancherà molto stare insieme ad altre persone soprattutto quando ci svegliavano in modo strano e anche tutti i giorni passati insieme ai nostri compagni.
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Laura e Sara, 3F