Da corrieredante 
Oggi, 23 agosto, ho trascorso una giornata molto divertente.
Come ogni mattina, dopo aver fatto colazione ed essermi lavato e vestito sono andato un po’ in giro nel quartiere dove abito, ma non trovando nessun amico ho deciso di tornare a casa.
Ero davvero molto annoiato finchè mi ha telefonato mio padre e mi ha detto che sarebbe venuto a prendermi per andare a raccogliere i pomodori nella campagna di mio zio. Ero contentissimo, non avevo mai raccolto i pomodori ed ero molto curioso.
Appena arrivati, ho visto un’enorme distesa di pomodori e abbiamo iniziato a raccoglierli. All’inizio è stato divertente, ho riempito anche una bella busta da portare alla mamma. Dopo un po’ ho iniziato ad avere un po’ di dolore alla schiena e quindi mi sono fermato.
Devo dire che è tutt’altro che semplice raccogliere i pomodori: è piuttosto faticoso, ma nonostante ciò devo ammettere di essermi divertito ed aver vissuto una nuova esperienza.
Ciò che la natura ci offre è qualcosa di meraviglioso, ma ancor di più è stato mangiare un bel piatto di spaghetti col pomodoro e basilico preparato dalla mia mamma proprio con i pomodori che ho raccolto.
Gabriele, 2E