19 Giu 2025, Gio

UN MONDO DI PACE E GIUSTIZIA: SOGNO REALIZZABILE O IMPOSSIBILE?

Panc

Oggi giorno, se accendi la TV e vai sui canali di cronaca, si parla solo e sempre di guerra: la guerra in Ucraina, la guerra in Palestina e la guerra “economica” data dai dazi di Trump che secondo me è una vera e propria guerra anche se non combattuta con le armi. Sentire queste notizie mi mette paura: paura del futuro, paura di cosa succederà con tutte queste guerre e queste paure sono alimentate ogni giorno dal rumore degli aerei ed elicotteri militari che passano sopra casa per andare all’ Amendola. A volte mi fermo a pensare: “Che fine faremo?”. Gli adulti ci dicono sempre che noi siamo il futuro, ma che futuro abbiamo se ce lo stanno togliendo? Non è vero che noi siamo il futuro, noi siamo il presente e se non ci ascoltano ora, dopo sarà troppo tardi per cercare di rimediare. Secondo me questo sogno è impossibile perché i leader mondiali pensano solo ai soldi, solo a fare profitto e non gliene importa niente delle conseguenze che le loro azioni hanno. Una frase che secondo me rappresenta la guerra perfettamente è quella di Neville Chamberlain che disse: “In guerra, qualunque parte possa vantarsi di aver vinto, non ci sono vincitori, tutti sono perdenti”. Purtroppo viviamo in un mondo in cui se dici la verità o qualcosa che fa male ai governi, ti censurano e ti tolgono davanti e questa cosa fa capire quanto siamo distanti dall’ idea di giustizia e pace. La guerra a Gaza peggiora ogni giorno, i bambini continuano a morire dai bombardamenti e di fame perché quel pazzo criminale di guerra (dichiarato così dall’ ONU) Benjamin Netanyahu continua a mandare il suo esercito spietato, non da la possibilità di ricevere aiuti umanitarie. Ma, nonostante tutto, nessuno fa niente per fermarlo, inoltre L’Italia non riconosce lo stato della Palestina e questa cosa è V-E-R-G-O-G-N-O-S-A. Qualche giorno fa i paesi dell’ Unione Europea si sono uniti per rivedere il trattato con Israele per la violazione dei diritti umani, in 17 hanno firmato questa richiesta, L’Italia non è tra questi. I capi del nostro governo sono andati a Tel Aviv a stringere le mani sporche di sangue di Netanyahu, io sinceramente mi vergogno di essere rappresentato da questi soggetti. Con questo concludo dicendo che secondo me è un sogno impossibile.

Blendi, 3F