La musica può influenzare molto il nostro umore. Se siamo tristi è molto probabile che ascolteremo della musica che rappresenti il nostro stato d’animo in quel momento. La musica è utile anche per comunicare con gli altri, facendo capire come ci sentiamo. Infatti la musica tante volte dice cose che, per esempio, noi stessi non riusciremmo a comunicare. Ci può donare sicurezza, felicità, sorpresa e alcune volte ci rende più empatici. Esistono tanti generi e ogni genere ha un ritmo diverso. Ovviamente il ritmo di un brano rock non sarà uguale a quello di un brano classico, e questo lo possono dire tutti, ma per ognuno di noi può avere un significato diverso. Tutti i testi sono diversi e soprattutto ognuno li interpetra come vuole, facendo riferimento a una situazione che stanno vivendo oppure provare a immedesimarsi nell’autore per esempio. Altri tipi di musica possono accompagnarci durante un picnic, oppure un viaggio, una giornata al mare o in montagna. Esistono dei generi musicali che sono più adatti per dei locali, come il jazz. A me piace molto scoprire nuovi cantanti, che piacciono ai miei amici per esempio. Io ascolto molto la musica, mentre mi preparo, mentre sono in doccia e alcune volte anche mentre faccio i compiti perché mi concentro di più. Durante l’estate mi capita di sentirla anche mentre prendo il sole, così ho qualcosa da fare. Secondo me non bisogna insultare qualcuno solo per i suoi gusti musicali perché abbiamo tutti opinioni diverse. Se dovessi associare un cantante ad ogni emozione assocerei Eminem alla rabbia, alla paura Marylin Manson, alla felicità Dua Lipa, alla tristezza Billie Eilish, alla sorpresa Adele, mentre Amy Winehouse la collegherei al pentimento. Ci sono tante emozioni e per tante persone la loro opinione potrebbe essere completamente diversa dalla mia.
Alice, 3F