Da corrieredante 
Intervista ad Adelmo Monachese, che ci svela il suo prossimo progetto
Abbiamo recentemente avuto l’occasione di poter intervistare Adelmo Monachese, un attore comico e maestro di barzellette, che ultimamente si sta occupando di uno spettacolo di cronaca nera: “la banda della Uno bianca”.
Da quanto tempo si occupa di questo tipo di cose?
“Mi occupo di comicità da svariati anni, è una mia grande passione, a tal punto di essere arrivato a formare dei corsi dove insegnare ad inventare una barzelletta o comunque riuscire a far divertire il pubblico”
Sappiamo che ha pubblicato alcuni libri, qual è l’ultimo libro che ha scritto? E di cosa tratta?
“<<Collisioni accidentali>> è il titolo del mio libro più recente, parla di un professore che scopre di avere una grande passione per il rugby.”
Ha invece qualche progetto in mente per il futuro?
“Stiamo girando io ed Antonio Diurno per i teatri con il nostro spettacolo La banda della uno bianca, un caso di cronaca nera accaduto circa trent’anni fa, quattro poliziotti che durante la sera effettuavano furti e omicidi. Prende questo nome a causa del modello della loro macchina, la Fiat uno bianca.
Cosa le ha colpito particolarmente di questo caso?
“La particolarità di questo caso è che questi quattro uomini erano molto violenti, rispetto agli altri rapinatori, che evitano o cercano di non lasciare tracce. Loro lasciavano una grande evidenza per via dei loro crimini.”
Secondo lei, come mai tendevano a lasciare così tante tracce?
“Ho pensato che fossero così immersi nei loro pensieri violenti da neanche accorgersene, perdere la propria razionalità”
Ha in mente qualche barzelletta da raccontarci al momento?
“Non sono su un palco, avrei bisogno di un pubblico attorno a me per far scappare una risata, perciò credo di no, vi aspetto invece al mio prossimo spettacolo!”
